SPETTACOLARE ANTEPRIMA ALLA VERZEGNIS - SELLA CHIANZUTAN
- Manuel Marino
- 16 mag 2015
- Tempo di lettura: 4 min

Motori accesi alla terza di Campionato Italiano Velocità Montagna per le ricognizioni. Domenica 17 maggio alle 9.30 gara 1. Merli, Fattorini e Scola rendono le Osella PA 2000 protagoniste tra i 237 concorrenti al via.

Anteprima di spettacolo, agonismo ed alte prestazioni nelle ricognizioni della 46^ Verzenis -Sella Chianzutan, il terzo round del Campionato Italiano Velocità Montagna, organizzato dalla Scuderia Friuli ACU, di cui si stano svolgendo le due salite di ricognizioni,che hanno regalato emozioni e colpi di cena al pubblico già numeroso della vigilia.
Verzegnis è certamente la gara dove il maggior numero di driver ha dei riferimenti affidabili, per via delle prove ante campionato svolte negli anni passati e perché una della gara più frequentate del Tricolore. Protagonuste delle ricognizioni le Osella PA 2000 Honda gommate Avon, con cui tre accreditati driver hanno prenotato un ruolo da protagonisti nelle due gare. Il trentino Christian Merli, che ha immediatamente ritrovato il suo perfetto feeling con la vettura usata nel 2014, sulla quale è al lavoro per migliorare alcuni particolari d'assetto; oltre a due under bene in vista in questo inizio stagione, come l'orvietano Michele Fattorini ed il calabrese Domenico Scola attuale leader della classifica della massima serie ACI. Fattorini, reduce dalla bella vittoria in casa a Rieti domenica scorsa ha subito trovato un'ottima intesa con la biposto e con il lavoro delle gomme, adesso il Team Trentino sta lavorando su particolari di set up dell'auto. Scola ha aggiustato il tiro modificando i rapporti al cambio risultati troppo lunghi per i tracciato carnico ed ha ritoccato dei particolari d'assetto.
Ma sempre più tagliente si rivela il siciliano Vincenzo Conticelli senior sulla Osella PA 30 Zytek, sulla quale dopo la prima salita ha modificato i rapporti del cambio. Anche il giovane Francesco Conticelli sembra aver migliorato notevolmente l'intesa con la Osella PA 2000 Honda, aparsa eccessivamente sottosterzante nella prima salita. Tra gli stranieri, che almeno in prova non sembrano impensierire troppo i piloti di casa nostra, si è messo bene in luce lo svizzero Tiziano Riva con la Reynard. A Veerzegnis si fa sentire l'esperienza dell'inossidabile toscano Franco Cinelli anche se ancora deve trovare il rendimento ottimale per la sua Lola. Ha aggiustato il tiro il trentino Diego Degasperi dopo che con la sua Lola B99 ha danneggiato i due cerchi di sinistra per un lieve contatto durante la prima salita. Ottimi progressi tra le due salite per lo svizzero Eric Berguerand che ha stravolto l'assetto della sua Lola tra le due salite.

In gruppo CN subito colpi di scena con un'uscita di strada di cui è stato protagonista il calabrese Rosario Iaquinta, mentre cercava l'immediata conferma dal set up della sua Osella PA 21 EVO, ora il Team Catapano è al lavoro per permettere al castrovillarese di battersi al massimo delle possibilità in gara, dopo aver rimesso in ordine la biposto a tempo di record per la seconda salita di ricognizione. Omar Magliona, leader di gruppo, ha confermato le scelte adottate sulla Osella PA 21 EVO per usare al meglio il potenziale degli pneumatici Pirelli. Buone le ricognizioni per il potetino Achille Lombardi, soddisfatto delle risposte della sua PA 21 EVO dopo delle modifiche attuate su esclusive indicazioni del driver lucano. In proficua crescita anche l'under calabrese Luca Ligato che nonostante un contatto con il bordo della carreggiata nella prima salita ha potuto provare diverse soluzioni in vista delle due gare. Ancora lavoro di affinamento sui riferimenti per il milanese Stefano Crespi su Osella PA 21 EVO, come l'emiliano Franco Manzoni, all'esordio stagionale e sulla nuova biposto con cui è per la prima volta in gara. Versione PA 21/S più data per il bolognese Maro Capucci. Lavoro intenso anche per il team CMS sulla nuova 03 con motore Honda, sulla quale l'eugubino Andrea Picchi continua l'incessante sviluppo alla sua seconda uscita in assoluto.

Sfida accesa già dalle ricognizioni per i protagonisti del gruppo GT, dove il leader Roberto Ragazzi su Ferrari si prepara al testa a testa con il padrone di casa Gianni di Fant su Porsche, mentre anche Francesco Leogrande sulla versione 996 della vettura tedesca e Ignazio Cannavòal volante della Lamborghini Gallardo affilano le armi, pur se quest'ultimo "salta" la prima prova per un ritardo nell'incolonnamento. In E1-E2S folto parterre di spettacolari ed estremi bolidi.
Il bolognese Fulvio Giuliani con la Lancia Delta ora gommata Avon, avrà il suo bel da fare per tenere a bada gli austriaci Karl Schagerl (VW Golf Rally) e Andreas Gabat (Fors Escort Cosworth), oltre agli avversari diretti per il Tricolore Piero Nappi sulla Ferrari 550 e Marco Gramenzi con l'Alfa Romeo 155 DTM. Molto ravvicinata pure l'anteprima della sfida per il gruppo A, dove i favori del pronostico sono ora per il duello tra l'austriaco Stefan Wiedenhofer e il bolzanino Campione Italiano in carica Rudi Bicciato, entrambi su Mitsubishi Lancer Evo. Un friulano al suo esordio stagionale svetta nel gruppo N, sempre su Lancer: è Michele Buiatti, che sfida i leader di campionato Antonino "O Play" Migliuolo e Giovanni Del Prete su vettura gemella e l'austriaco Reinhold Taus su Subaru Impreza Wrx Sti. Desideroso di attaccare, però, è anche l'altoatesino campione italiano in carica Armin Hafner, vicino al quartetto sempre su Mitsu. In Racing Start è subito derby tra Mini Cooper S turbo con la sfida Oronzo Montanaro- Nicola Novaglio, tra il pugliese che ha riservato l'attacco per la gara ed il bresciano che ha testato in modo deciso la risposta della sua vettura. Mentre Antonio Scappa si prenota tra le aspirate con la Renault New Clio. Ottimi i riscontri anche dalla RS Plus con il pugliese Giacomo Liuzzi autore di due ottime salite e pronto ad un nuovo pieno di punti con la MINI Cooper S, come il pescarese Giuliano Pirocco sempre in maggior sintonia con la Renault New Clio.
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