STORIA DELLA CRONOSCALATA COPPA SCIACCA/MONTE KRONIO
- di Giovanni Palagonia
- 16 giu 2015
- Tempo di lettura: 4 min
"Amarcord di un appassionato"

Correva l'anno 1973 e sulla scia delle numerose cronoscalate che, a quei tempi, si organizzavano in tutta la Sicilia (vedi: Trapani-Mone Erice,Palermo-Monte Pellegrino,Coppa Nissena,Cefalù-Gibilmanna,Linguaglossa-Piano Provenzana,Catania-Etna,Giarre-Milo,Coppa Monte Iblei,Val D'Anapo-Sortino,Avola-Avola Antica,Termini-Caccamo,ecc.ecc.) l'Automobile Club di Agrigento, presieduto dall'indimenticabile patron Avv. Felice Alba, prima (dal 1969 al 1981), e da Giuseppe Cognata, dopo (dal 1981 al 1999), decide che anche la Provincia di Agrigento debba avere una cronoscalata titolata.
Ad onore del vero nel biennio1961 e 62, sempre da parte dell' A.C.I. di Agrigento vi era stata l'organizzazione, della cronoscalata Sciacca-Caltabellotta, (prima edizione vinta dal "nostro" Pasquale Tacci su Alfa Romeo Giulietta S.Z.1300 cc. con cui si era piazzato 1° assoluto alla Targa Florio del 30-04-1961, mentre la seconda edizione è stata vinta dall'agrigentino Peppe Virgilio, sulla stessa autovettura), poi tutto era finito li.
Dicevamo, quindi, della volontà dell' A.C.I. di Agrigento di organizzare una gara in provincia e scelta è caduta su Sciacca, per consentire ai numerosi appassionati di questo sport di vivere, anche nella propria Città, le emozioni ed il fascino che una cronoscalata sapeva dare. Si mise quindi in moto la macchina operativa dello staff A.C.I. di Agrigento, diretta mirabilmente dal Presidente Alba, coadiuvato dal Direttore Leo Biagiotti (e poi via via negli anni vari Luigi Campione,Ernesto Morasca,Oreste Sciascia, per finire con Alfonso Noto) e da due, allora, giovanissimi assistenti: i fratelli Sergio e Maurizio Bosio.
Così proprio nel 1973 si disputò la prima Coppa Monte Kronio, destinata a diventare un appuntamento fisso fisso nel calendario sportivo agrigentino e ce fu teatro dei due duelli tra due campioni siciliani di qusta specialità: Benny Rosolia ed Enrico Grimaldi.
il tracciato misurava 4.450 m e si dislocava tra i tornanti della Monte Kronio, Percorso alquanto veloce, difficile e selettivo poichè, grazie alla breverità del tracciato che alternava lunghi rettilinei, a tornanti e curve veloci (con medie che oscillavano dai 66.225 kmh ai 97.981 kmh nei gruppi 1-2-3-4 e 5 per poi arrivare ai 116.339 kmh nel gruppo 6 e tempi intorno ai 2'15"00 (quello dei prototipi), per cui il minimo errore veniva pagato in classifica ergo, l'imperativo per tutti i piloti era.... " andare forte ma assolutamente proibito distrarsi e sbagliare"...
Diversi i punti difficili e spettacolari di questo tracciato: Le "esse" dopo la partenza,la curva "Cutiddina" la T lo spartitraffico,l'antenna e l'ultima curva della pineta.
Ricordo ancora l'emozione che al sottoscritto ed ai numerosi appassionati saccensi, dette la notizia dell'organizzazione di tale manifestazione. Una miriade di piloti locali diedero fond all'inventiva ed alle risorse finanziarie per potre approntare una vettura (seppur anche di serie) per potere, alla fine, dire: "c'ero anch'io". Ricordo anche, nelle due settimane antecedenti la gara, il "traffico" di autovetture locali che provavano il percorso, anche di notte, assistiti da numerosissimi amici e conoscenti che addirittura bloccavano il traffico per consentire ai loro "beniamini" di provare le traiettorie ottimali. Poi quando, alla vigilia,arrivavano "i...mostri cari" tra cui Enrico Grimaldi (il più meticoloso ) a provare il percorso ed disseminare, su muri, paraccari, e guardarail, i segni delle traiettorie (frecce direzionali,V: curva veloce), T: tornante, ecc.), era uno spettacolo nello spettacolo assistere agli incitamenti del pubblico, come se già fossero in gara.
La prima edizione del 1973 fu vinta da "Caterpillar" al secolo Mario Tropia al volante di una Fiat Abarth 3000, mentre nel 1974 e nel 1975 a trionfare fu Domenico Scola con una March BMW.
Nel 1976 Enrico Grimaldi trinfò per la prima volta al Monte Kronio con una Osella PA4, mentre nel 1977 a vincere fù "Amphicar" al secolo Eugenio Renna.
Dal 1982 nel 1983 trinfò Benny Rosolia battendo il rivvale Grimaldi.
Diversi piloti saccensi si misero in mostra nelle classi minori; tra tutti si ricordano: Calogero Carlino detto "Mulinedda", "Hert Mad" a secolo Fifo Canella,Calogero Guarino detto "Cutiddina" (nella tradizione popolare, gli è stato intitolato un tornante dove ebbe incidente), Pippo Montalbano,Pippo Gennaro,Filippo Gurreri detto "Raianeddra",Lorenzo Fara detto "Bancareddu", Franco Tummiolo,Gaspare Tummiolo,Sebastiano Ciaccio,Giovanni Conti,Giovanni Cognata,Bruno Marchese,Giuseppe Giaccone,Pisani,Di Stefano,Diego Sabella,"Abraxas",Veneziano,Luigi Scandaglia,Mimmo Gaetani,Franco Amato,Michele Ragusa,Nenè Cordaro,Biagio Russo,Stefano Perrone,Pietro Catanzaro detto "Pitruni" ed il compiant Giovanni Indelicato detto "Scò".
Tra i piloti partecipanti, che hanno dato lustro alla manifestazione,nelle loro rispettive classi,a parte i già summenzionati,vanno ricordati: "M. Arriva" al secolo Francesco Attaguile,Gino Caci,Gianpaolo Ceraolo,Giovanni Cassibba,Aldo Fina,Santo Famoso,Peppino Virzì,Salvatore Virgilio,Ugo Cerbino,Giuseppe Licata,i fratelli Nuccio e Peppino Anastasi,Salvo Di Giacomo,lo "Zio" Totò Gagliano,Vito Veninata,Rocco Aiuto,Serafino La Delfa,Brberio,"Gordon" Nando Iacono,"Amerix" Elio Calandra,"Iver" Vito Reina, "Aeron" Andrea Marziani, ed a chiudere i compianti Pietro La Pera,Vincenzo Lagnà e "Jimmy".
Mentre fa le Scuderie vanno ricordate, le palermitane: Pegaso e Ateneo, e catanesi: Scuderia Etna e Catania Corse, la Nissena di Caltanissetta,L'Aretusa di Siracusa, la Depranum Corse di Trapani e la Xacca di Sciacca.
Tanti, i ricordi indelebili nella mia e nella mente di tutti gli sportivi saccensi per questa cronosalata tanto amata che si corse fino al 1992 pi, come tutte le cose belle che non durano a lungo,tra mille problemi fu annullata per mancanza di fondi.
Dopo molti anni i oblio, poi i motori sono ritornati a rombare sui tornanti che da Sciacca portano al Monte Kronio però, sotto forma di Slalom.
Dopo diversi anni ancora uno stop, per poi riprendere nel 2014 grazie alla caparbia volontà di, alcuni appassionati, della Scuderia Sciacca Corse, del Team Palichè A.S.D., che con il Patrocino del Comune di Sciacca, hanno organizzato la prima edizione dello "Slalom delle Terme" - "Memorial Pasquale Tacci"
...ma questa è tutta un'altra storia...
-Giovanni Palagonia

#CronoscalataCoppaSciaccaMonteKronio #CalogeroCarlinodettoMulineddaHertMadasecoloFifoCanellaCalogeroGuarinodettoCutiddinanellatradizionepopolareglièstatointitolatountornantedoveebbeincidentePippoMontalbanoPippoGennaroFilippoGurreridettoRaianeddraLorenzoFaradettoBancaredduFrancoTummioloGaspareTummioloSebastianoCiaccioGiovanniContiGiovanniCognataBrunoMarcheseGiuseppeGiacconePisaniDiStefanoDiegoSabellaAbraxasVenezianoLuigiScandagliaMimmoGaetaniFrancoAmatoMicheleRagusaNenèCordaroBiagioRussoStefanoPerronePietroCatanzarodettoPitruniedilcompiantGiovanniIndelicatodettoScò #a #to #eAteneo
Comments