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CHRISTIAN MERLI SI AGGIUDICA LA 43° LO SPINO, A SEGUIRE FATTORINI E CONTICELLI F.

Manuel Marino - Email:
28 lug 2015
Tempo di lettura: 3 min

Si conclude non certo senza spettacolo la 43ª Pieve Santo Stefano – Passo dello Spino, valevole come nona prova del CIVM, ottava prova della Coppa FIA e settimana prova del Trofeo Nord.

È Christian Merli a gridare a gran voce il terzo sigillo personale della sua carriera nella gara toscana, che dopo il 2007 con la PA21S, nell 2011 con la Picchio P4, si presenta nel 2015 con la nuova Osella FA30 RPE gommata Avon, conquistando le entrambi gare, Manche 1 in 2.36.13, ritardato dal sorpasso nei confronti di Tiziano Riva, mentre in Manche 2 scende realizzando un 2.34.80 con un complessivo di 5.10.93.

Scioccante per tutti il problema elettrico che ha rilegato al 7 posto assoluto il pluri campione Simone Faggioli.

A salire così al secondo gradino del podio è Michele Fattorini, con l'Osella PA2000 evo prendendo sempre più affinità, vincendo anche il proprio gruppo, e2b, davanti a Conticelli Francesco e Moratelli, entrambi su Osella PA2000.

Nelle monoposto, vincitore anche dell'assoluto è Christian Merli, davanti a Paride Maccario portacolori della Scuderia Speed Motor, su Osella FA30 del team Faggioli gommata Pirelli.

Al terzo posto di gruppo l'altro giovane della Catania Corse, Samuele Cassibba cn la Tatuus Formula Master.

In CN poca storia, con l'immancabile Omar Magliona su Osella PA21 evo gommata Pirelli del team Faggioli, il quale si avvicina sempre più nel conquistare la 6 vittoria di gruppo nazionale, stessa vettura ma gommata Avon per Achille Lombardi che in questa gara niente a potuto contro la supremazia del campione Omar. Al terzo posto troviamo Luca Ligato sempre su Osella PA 21 evo della Catapano Corse. Nel gruppo unificato nella generale di CIVM, e1/ss, troviamo l'esordiente in questa gara Ronnie Bratschi che ferma il tempo della sommatoria di gara in 6.02.41, con la bellissima Mitsubishi evo 8 egmo, subito dietro il veterano Marco Gramenzi con la stupenda Alfa Romeo 155 itc, al terzo posto con la carolina, Lancia Delta Evo, c'è Fulvio Giuliani, da sottolineare l'importante performance di Manuel Dondi,con la Fiat x1/9 motorizzata Alfa Romeo D2 alla sua 5 gara in salita,il quale già dalle prove del sabato aveva fatto presupporre quanto di buono avesse compiuto in gara che con un complessivo 6.10.73 si colloca proprio al ridosso dei Big.

Dispiace la rottura del semiasse della prepotente Audi 4 prospeed di Zlatkov Nikolay , il quale ha dovuto alzare bandiera bianca per la giornata di gara

In Gt, dopo l'incidente di Leogrande, vede vincitore Ragazzi e secondo Jarach, entrambi su Ferrari 358 challenge evo, sopravanzando Rosario Parrino su Porsche 997 gt3.

Nelle RS Plus il vincitore è il reatino Antonio Scappa, davanti a Pirocco e Biccheri, tutti e tre su Renault Clio rs, mentre in Racing Star ad esultare è stato il fasanese Montanaro.

Incertissimo fino alla fine il gruppo A dove ad alzare le braccia al cielo è stato, per soli 270 millesimi, Serafino Ghizzoni su Paolo Parlato, tutti e due su Honda Civic type r.

Ultimo gruppo, non certo per lo spettacolo troviamo in gruppo N, con la sfida vinta Migliuolo o meglio O'play, rilegando la secondo posto Del Prete e terzo zio Lino Vardanega.

Per i team la vittoria va alla sempre presente e sempre più forte la Speed Motor, con Fattorini , Paride Macario e Adolfo Bottura, al secondo posto il team del vincitore assoluto la Vimotorsport, con appunto Merli, Moratelli e Pedrotti.

Purtroppo Lo Spino ha giocato un brutto scherzo a Giuseppe Aragona che in gara 2 ha accusato la rottura del semiasse costringendolo al ritiro,nella stessa gara ritiro per Giovanni Cassibba causa incidente, pilota illeso.

Saluta cosi la gara toscana, piena di avvenenti e colpi di scena, ma da sempre con un'organizzazione superba,ritroviamo il civm tra 3 settimane, il 23 agosto a Gubbio per il Trofeo Luigi Fagioli, valevole per il CIVM, TIVM Sud e Nord.